Registrazione contratti di affitto
Tutti i contratti di affitto e locazione di beni immobili, devono essere obbligatoriamente registrati dall’affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore) qualunque sia l’ammontare del canone pattuito. Entrambi ne sono responsabili.
Non c’è obbligo di registrazione, invece, per i contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell’anno.
La registrazione dei contratti di locazione deve avvenire entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore.
Esistono due tipologie di canone di locazione che comportano due modalità diverse di tassazione:
- Regime ordinario:
- sono dovute, al momento della registrazione, l’imposta di registro e l’imposta di bollo;
- ogni anno vanno riversate l’imposta di registro e l’imposta di bollo (se non si è optato per versarle in un’unica soluzione in fase di registrazione);
- Il reddito derivante dalla locazione concorrerà a formare il reddito complessivo del locatore per Irpef e addizionali (il canone percepito è tassato con l’aliquota del proprio reddito di lavoro/pensione).
- Regime di cedolare secca:
- è regime opzionale per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo effettuati tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’attività d’impresa o professionale;
- prevede il pagamento di un’imposta (21% per il canone libero; 15%, ridotta al 10% fino al 2019 per il canone concordato) sostitutiva di Irpef e addizionali per il reddito derivante dall’affitto dell’immobile e l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro e dall’imposta di bollo per registrazioni, risoluzioni e proroghe del contratto;
- il locatore rinuncia alla facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto, inclusa la variazione accertata dall’Istat dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell’anno precedente.
Ricordiamo che solo per il 2019 anche i contratti di locazione di tipo strumentale possono essere assoggettati al regime opzionale della cedolare secca.
Se vuoi, siamo a disposizione per consigliarti sulla modalità di locazione più conveniente per la tua situazione economica.
Contattaci per avere informazioni a riguardo.
Come Studio STF eroga il servizio
- Riceviamo dal cliente la delega di incarico per provvedere alla registrazione telematica del contratto di locazione e la documentazione necessaria (vedi sotto).
- Diamo conferma della presa in carico del servizio e dell’impegno alla trasmissione della richiesta di registrazione all’Agenzia delle Entrate.
- Inseriamo tutti i dati nel modello RLI.
- Ne forniamo copia al cliente per verifica e conferma.
- Inviamo telematicamente il file all’Agenzia delle Entrate.
- Inviamo al cliente la ricevuta dell’Agenzia delle Entrate attestante l’avvenuta ricezione del modello.
Documenti che ci servono per erogare il servizio
- Una copia del contratto di locazione, sottoscritto dalla parti interessate (locatore e locatario).
- In caso di contratto in regime ordinario, IBAN del soggetto che si fa carico dei costi di registrazione.
Oltre che della registrazione dei nuovi contratti, ci occupiamo anche della registrazione dei rinnovi, delle variazioni e delle cessazioni dei contratti di locazione.
Ricorda!
Per poterti garantire il servizio, poichè la comunicazione all’Agenzia delle Entrate va fatta entro 30 giorni dalla data di inizio della locazione, ci devi fornire l’incarico almeno 10 giorni prima della scadenza di registrazione.
Sei interessato?